E' MORTO IL RAGAZZO CHE SI E' SPARATO A MONTEROTONDO
Non ce l'ha fatta. Si è ucciso perché non poteva vivere senza i suoi due bambini.
Si era sparato nel primo pomeriggio di venerdì nella sua abitazione in Via Cesare Battisti nel centro storico agli arresti domiciliari per stalking. In un primo momento i carabinieri non avevano escluso nemmeno il tentato omicidio, ma poi hanno considerato il tentato suicidio. I dubbi erano sorti sulla mancanza della pistola sul luogo della tragedia. A sera la madre che ha rinvenuto il corpo del figlio, ha confessato di aver nascosto l'arma prima di chiamare i soccorsi.
Subito soccorso, dopo un primo intervento al nosocomio eretino, è stato ricoverato al Policlino Umberto I in prognosi riservata.