LA NOMENTANA STRADA DELLA MORTE
Una curva poco prima di arrivare alla Selva dei Cavalieri, è stata addirittura soprannominata negli anni “curva della morte”, una delle tante che caratterizza il tortuoso tratto di via Nomentana che va da Colleverde di Guidonia fino a parco Trentani. A percorrere questa strada si possono notare ai lati della carreggiata almeno una decina di lapidi e fiori in ricordo di giovani motociclisti o vittime di incidenti d’auto, ultimi, ma solo in ordine di tempo, i tre ragazzi schiantatisi contro un albero al km 19,800 ieri notte. Un incidente che ha fatto tornare alla memoria quei quattro giovani dai 17 ai 19 anni che persero la vita a maggio del 2007, vicenda che scosse molto la comunità fontenuovese, che oggi, ancora una volta chiede che la strada venga resa più sicura ed i controlli raddoppiati. Qualche metro prima del luogo dove è avvenuta la tragedia della notte scorsa vi è un semaforo pedonale, il semaforo era stato istallato diversi anni fa dal Comune di Fonte Nuova, azionabile sia manualmente dai pedoni che dovevano attraversare la strada, visto che nella zona ci sono diverse attività commerciali, sia automaticamente con il passaggio di un veicolo ad una velocità maggiore del limite previsto dei 50 orari. Da mesi quel semaforo non è più in funzione ed ultimamente è stato addirittura danneggiato da un camion in manovra. <<Abbiamo paura ad attraversare questo tratto di strada per l’alta velocità delle macchine che passano- hanno detto alcuni residenti- certo il semaforo pedonale almeno poteva essere un deterrente>>.
L’amministrazione di Fonte Nuova poco tempo fa ha inaugurato a Tor Lupara una stele raffigurante un angelo, proprio in ricordo delle tante vittime della strada sul territorio.
<<C’è grande dolore- ha detto il sindaco Graziano Di Buò- conoscevo personalmente uno dei ragazzi deceduti l’altra notte. Non ci stancheremo mai di appellarci alla prudenza alla guida, con la speranza che certe tragedie ed il vedere tanti fiori sotto altrettanti alberi, facciano riflettere. Nel tratto dove è avvenuto lo schianto la segnaletica era ben in vista, la carreggiata senza buche, ultimamente abbiamo anche fatto potare gli alberi per evitare che le fronde coprissero la luce dei lampioni, i vigili sono aumentati, continuiamo a lavorare insieme ai carabinieri per la sicurezza sul territorio>>.