RUGGERI: UN BILANCIO SCRUPOLOSO E RESPONSABILE

Aliquote IMU invariate rispetto a quelle 2013, conferma delle agevolazioni per gli immobili in uso gratuito e per fabbricati e aree industriali, conferma delle esenzioni dal pagamento dell’addizionale Irpef comunale per redditi fino a 15mila euro, lievissimo aumento della TARI (ex Tares e Tia).Sono queste le principali peculiarità tributarie del Bilancio di previsione 2014 e di quello pluriennale 2014-2016, che la Giunta comunale ha approvato al termine di un approfondito confronto tra Assessorati e Servizi. Nel corso del mese di aprile i documenti passeranno al vaglio del Consiglio comunale. L’introduzione per legge della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili come l’illuminazione, la manutenzione delle strade e altre, non comporterà quindi nessuna maggiorazione rispetto a quanto versato per l’IMU. L’aliquota sulla prima casa resta fissata al 2,5 per mille previsto dalla norma. Previste, come detto, riduzioni sulle aliquote per case concesse in uso gratuito a figli o a parenti fino al primo grado e la conferma di analoghe agevolazioni per fabbricati e aree industriali, così come previsto dalla convenzione sottoscritta dall’Amministrazione comunale e dal Consorzio Area industriale. Il lieve aumento della Tari, la tassa sui rifiuti urbani (acarico dei proprietari o degli inquilini di un immobile, che sostituisce le precedenti tasse Tares e Tia) è dovutaalla maggiorazione dei costi di conferimento dei rifiuti, che dopo la chiusura definitiva della discarica dell’Inviolata vengono quotidianamente trasferiti presso l’impianto di Albano. Tale aumento è comunque contenuto in poche decine di euro annue a nucleo familiare. Confermata, come detto, la fascia d’esenzione per l’addizionale Irpef comunale per redditi annui fino a 15mila euro. La misura contenitiva riguarderà circa 3500 cittadini, il 17 per cento dei contribuenti della città, con l’obiettivo di tutelare maggiormente le fasce della popolazione più esposte alla fase di particolare difficoltà economica. Per tutti gli altri contribuenti resta confermata l’aliquota di 0,8 punti percentuali sull’imponibile Irpef. Nel documento di programmazione economico-finanziaria confermati integralmente anche tutti gli impegni per i servizi alle persone, in particolare i meno abbienti e le categorie maggiormente esposte ai rischi di esclusione sociale, per le quali resteranno attivati i progetti, i percorsi e le modalità d’assistenza secondo quanto pianificato nel Piano di zona dei Servizi sociali. Da segnalare la conferma delle bassissime spese (ridotte negli ultimi anni di più dell’80%) per consulenze e collaborazioni esterne, di rappresentanza e per le autovetture di servizio. Il trend di riduzione delle spese per acquisto di beni di consumo e/o di materie prime sarà confermato con l’ormai abituale ricorso alle convenzioni Consip ed al mercato elettronico. Tra i finanziamenti messi a bilancio quello provinciale, pari ad un milione e 300mila euro, che consentirà di ampliare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” a tutta la città entro il primo trimestre del 2015. «Anche quest’anno - illustra l’assessore Ruggero Ruggeriapproviamo un documento scrupoloso ed equo, che pur senza precludere margini di crescita fa propri criteri improntati al controllo dei conti e al mantenimento degli standard in termini di servizi e qualità della vita. Ne sono prova, ad esempio, l’attenzione nei confronti di chi ha più difficoltà così come gli impegni a calmierare la pressione tributaria nei confronti delle imprese, iniziative che vanno nel segno di un preciso piano di tenuta e rilancio del tessuto sociale e produttivo della città».    «Quello approvato – conclude il sindaco Mauro Alessandriè un bilancio serio e responsabile, che tiene conto delle difficoltà ma garantisce allo stesso tempo servizi, decoro e prospettive di crescita».


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